martedì 17 ottobre 2006

LEGGI... CI VORRANNO SOLO DUE MINUTI...




"Paolo, con la faccia triste e abbattuta, si ritrovò con la sua amica Carola in un bar per prendere un caffe. Depresso, scaricò su di lei tutte le sue preoccupazioni... e il lavoro... e i soldi... e i rapporti con la sua ragazza... e la sua vocazione...!
Tutto sembrava andar male nella sua vita.
Carola introdusse la mano nella borsa, prese un biglietto da 50 EURO e gli disse:
- Vuoi questo biglietto?
Paolo, un po' confuso, all'inizio le rispose:
- Certo Carola... sono 50 EURO, chi non li vorrebbe?
Allora Carola prese il biglietto in una mano, lo strinse forte fino a farlo diventare una piccola pallina. Mostrando la pallina accartocciata a Paolo, gli chiese un'altra volta:
- E adesso, lo vuoi ancora?
- Carola, non so cosa intendi con questo, però continuano ad essere 50  EURO.
Certo che lo prenderò anche così, se me lo dai.
Carola spiegò il biglietto, lo gettò al suolo e lo stropicciò ulteriormente con il piede, riprendendolo quindi sporco e segnato.
- Continui a volerlo?
- Ascolta Carola, continuo a non capire dove vuoi arrivare, rimane comunque un biglietto da 50 EURO, e finché non lo rompi, conserva il  suo valore!
- Paolo, devi sapere che anche se a volte qualcosa non esce come vuoi, anche se la vita ti piega o accartoccia, continui a essere tanto importante come lo sei stato sempre... Quello che devi chiederti e quanto vali in realtà, e non quanto puoi essere abbattuto in un  particolare momento.
Paolo si stupì guardando Carola senza dire una parola, mentre l'impatto del messaggio entrava profondamente nella sua testa.
Carola mise il biglietto spiegazzato di fianco a lui, sul tavolo, e con un sorriso complice disse:
- Prendilo, ritiralo perché ti ricordi di questo momento quando ti senti male... però mi devi un biglietto nuovo da 50 EURO per poterlo usare con il prossimo amico che ne abbia bisogno.
Gli diede un bacio sulla guancia e si allontanò verso la porta.
Paolo tornò a guardare il biglietto, sorrise, lo guardò e con una nuova energia chiamò il cameriere per pagare il conto..."

Quante volte dubitiamo del nostro valore, di cosa meritiamo veramente  e di cosa possiamo conseguire?
Ora rifletti bene.
Cerca di rispondere a queste domande:
1 - Nomina le 5 persone piu ricche del mondo.
2 - Nomina le 5 ultime vincitrici del concorso Miss Universo.
3 - Nomina 10 vincitori del premio Nobel.
4 - Nomina i 5 ultimi vincitori del premio Oscar come miglior attore o attrice.
Come va? Male? Non preoccuparti. Nessuno di noi ricorda i migliori di ieri.
Gli applausi se ne vanno... i trofei si impolverano... i vincitori si dimenticano...
Adesso rispondi a queste altre:
1 - Nomina 3 professori che ti hanno aiutato nella tua formazione.
2 - Nomina 3 amici che ti hanno aiutato in tempi difficili.
3 - Pensa ad alcune persone che ti hanno fatto sentire speciale.
4 - Nomina cinque persone con cui passi il tuo tempo.
Come va? Meglio? Le persone che segnano la differenza nella tua vita non sono quelle con le migliori credenziali, con molti soldi, o i migliori premi sono quelle che si preoccupano per te, che si prendono cura di te, quelle che ad ogni modo stanno con te.


 Rifletti un momento...
 La vita é molto corta! Tu, in che lista sei? Non lo sai?... Permettimi di darti un aiuto... Non sei tra i famosi, però sei tra quelli che ricordo per mandargli questo messaggio.
"Una candela non perde niente nell'accendere un'altra candela"


[Grazie a Yad per il bel pensiero ^_^]



2 commenti:

  1. Ma che bella storia!!!! °0°
    è davvero molto bella, mi ha fatto sorridere e riflettere!!^^
    Ciau Anita
    Tsuku XD

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  2. Ciao Tsuku ^^
    Sono felice che non abbia avuto questo effetto solo sulla sottoscritta! ^_*
    Ciauuuu! ^*^

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